Workshop “Sleipnir. Assedio Bellinzona”

Si propone di organizzare un workshop di costruzione in legno, della durata di 5/7 giorni, riservato a circa 10 persone. Questo workshop rappresenta un intervento artistico in cui verranno realizzate, come da fotomontaggio allegato, alcune sculture in legno tra cui Sleipnir, e un assedio artistico alla torre.

Sleipnir è un’installazione alta dai 10 ai 12 m, che farà parte della serie omonima, composta da 32 installazioni costruite dal 2008 al 2014.

La scultura, progettata dall’artista e architetto Duilio Forte, rappresenta un importante prototipo di struttura leggera, smontabile, sostenibile. Durante l’esperienza i partecipanti avranno modo di imparare le principali tecniche di lavorazione del legno e dell’acciaio.

La scultura potrà essere utilizzata come struttura funzionale, ad esempio durante la rassegna di cinema all’aperto, o dialogare con altre forme d’arte di tipo performativo come teatro o danza.

Periodo

Periodo ipotetico di realizzazione scultura: 1 – 4 maggio 2014, in concomitanza con la chiusura delle università e di un periodo favorevole alle esperienza extracurriculari.

Sleipnir

AtelierFORTE si ispira alla mitologia e alle storie dei miti norreni. Un personaggio ricorrente è Sleipnir, il cavallo di Odino. Il suo nome significa “colui che scivola rapidamente” ed è in grado di viaggiare per mare, per terra e attraverso altri mondi. Per Duilio Forte il cavallo è simbolo di esplorazione, scoperta e conquista. Inoltre è anche punto d’incontro tra mitologia classica e mitologia norrena. Dotato di otto zampe, nella mitologia norrena Sleipnir è il migliore cavallo che esista. Nasce da Svaðilfari e da Loki travestito da puledra in uno dei suoi soliti inganni.

La nascita di Sleipnir
Un abile costruttore aveva stretto un patto con gli Dei: in diciotto mesi avrebbe eretto un muro possente in grado di difenderli dai giganti, loro nemici; in cambio avrebbe ricevuto in dono Freyja (dea della bellezza e della fertilità), il Sole e la Luna. Gli dei, su consiglio di Loki accettarono, ma a patto che il muro fosse terminato entro l’Estate. Quando però mancavano solo tre giorni all’Estate era ormai evidente che il costruttore sarebbe riuscito a finire in tempo la sua opera, anche grazie all’ajuto di Svaðilfœri, il suo possente cavallo. Gli dèi decisero che si doveva fare qualcosa, se non volevano perdere Freyja. Si interrogarono su chi avesse spinto per accettare il patto, e quando si ricordarono che era stato Loki lo costrinsero a rimediare. Lui si trasformò in puledra, sedusse Svaðilfari facendosi inseguire per un giorno e una notte, interrompendo così i lavori. Ripeté il trucco per tutte le tre notti e i tre giorni seguenti. Quando fu evidente che il muro non sarebbe stato completato per tempo, il costruttore fu preso da un’ira bestiale, rivelando che in realtà era egli stesso un gigante. E allora Thor, che dei giganti è il maggior nemico, gli fracassò il cranio con un colpo di Mjöllnir, il suo martello. In seguito Loki partorì da Svaðilfari un puledro grigio con otto zampe, Sleipnir, che divenne il cavallo di Odino poiché era il cavallo più veloce e possente di tutti. (http://it.wikipedia.org/wiki/Sleipnir)

AtelierFORTE

AtelierFORTE dal 2008 a oggi ha costruito in Europa più di 35 installazioni di public art.

Duilio Forte ha collaborato con NABA, Nuova Accademia Belle Arti di Milano, come docente di Tecnologie dei materiali. Nel 2011 è stato invitato a partecipare al MIAW2, la seconda edizione del Milan International Architectural Workshop, organizzato dal Politecnico di Milano. Dal 2003 AtelierFORTE organizza nella foresta svedese il corso estivo StugaProject, riservato a studenti e neolaureati, e dal 2010 Voyager, il workshop dedicato al viaggio e alla conquista.

L’attività di AtelierFORTE si divide tra arte, architettura, design e formazione accademica.

Per clienti tra cui Missoni, Piazza Sempione, MODA IN, Fay, Mango, Milano Film Festival, Diesel, AHEC ha progettato e realizzato allestimenti e installazioni a Milano, New York e Parigi.

Richieste facilitazioni

  • Alloggi (Possibilità di alloggiare all’interno del castello, con tende sistemate nel cortile interno – Possibilità di convenzioni con l’ente turismo e Comune di Bellinzona)
  • Contributo economico per acquisto materiali (da quantificare)

Progetto Assedio Bellinzona PDF